Tutorial - Doccia da giardino FAI DA TE

Preforare le travi in legno anticato
Nel nostro disegno si può osservare la disposizione delle tavole e delle travi. Abbiamo numerato le travi per una migliore comprensione e per evitare confusione tra le diverse lunghezze. Si parte con le travi in legno anticato 1 e 4. Contrassegnare i punti in cui praticare i fori come indicato nel disegno, quindi forare in corrispondenza dei segni con la punta da legno da 8 x 250 mm.

Contrassegnare e forare le tavole in legno anticato
Ora è il turno delle tavole in legno anticato: contrassegnare i punti in cui praticare i fori come indicato nel disegno, quindi forare in corrispondenza dei segni con la punta da legno da 4 mm.

Verniciare le travi e le tavole
Utilizzando un pennello per smalti, dipingere tutte le travi e le tavole della cabina doccia con una finitura per legno incolore per esterni, che protegge dalle intemperie e fa risaltare le venature del legno. Lasciar asciugare bene.

Stabilire la disposizione delle tavole
Dopo l’asciugatura, disporre a terra le tavole in legno anticato su una larghezza di 160 cm (nel nostro esempio abbiamo utilizzato undici tavole), in modo che i colori siano bene armonizzati: verranno assemblate successivamente. Trattandosi di legno anticato di varia provenienza, la tonalità del legno varia da tavola a tavola.

Avvitare le travi in legno anticato da 4 a 6
Accostare le travi in legno anticato numerate da 4 a 6 e unirle con le viti in acciaio inox da 8 x 160 mm.

Unire le strutture in legno
Unire le due strutture realizzate con le travi in legno anticato nelle fasi 5 e 6, che costituiscono l’intelaiatura del pavimento e della parete posteriore della cabina doccia fai da te. Per ottenere un angolo retto perfetto, aiutarsi con la staffa con elemento trasversale. Una volta sistemato il tutto, unire le due strutture con le viti in acciaio inox da 8 x 160 mm.

Assemblare le tavole in legno anticato
Ora è il momento di assemblare le tavole in legno anticato. Posizionare la prima tavola in alto orizzontalmente (se necessario, utilizzare una livella a bolla d’aria). Fissare quindi la tavola con le viti da 4 x 40 mm. Collocare quindi le altre tavole nell’ordine stabilito in precedenza, seguendo lo stesso schema.

Collocare le staffe con elemento trasversale
Ora è il turno delle due staffe con elemento trasversale: fissarle sul retro della doccia da giardino, in prossimità del terreno, con le viti in acciaio inox da 5 x 50 mm, per garantire la stabilità della struttura.

Praticare il foro per il tubo flessibile
Contrassegnare la posizione del foro per il tubo dell’acqua nella parete della doccia, come indicato nel disegno. Preforare la tavola con la punta da legno da 2 mm, quindi forare con la punta Forstner da 35 mm.

Montare il supporto per doccia
Montare ora il supporto dell’asta per tenda, utilizzato come supporto per la doccia da giardino. Contrassegnare la posizione secondo il disegno, preforare con la punta da legno da 2 mm e fissare il supporto con le viti in acciaio inox da 3 x 16 mm.

Fissare il dispositivo doccia
Inserire la parte inferiore della doccia da giardino nel supporto fissato in precedenza e piantarla con cura nel terreno utilizzando un martello con testa in gomma.

Completare il montaggio della doccia
Una volta che la parte inferiore della doccia da giardino è saldamente fissata nel terreno, è possibile completare il montaggio della doccia collegandola al tubo flessibile. Far passare il tubo flessibile da dietro attraverso il foro praticato precedentemente nella parete della doccia e inserirlo nel connettore per tubo flessibile del dispositivo doccia nella parte anteriore.

Fissare il portasciugamani
Un gancio appendiabiti svolge la funzione di portasciugamani. Posizionare il gancio nella posizione desiderata e contrassegnare i punti in cui praticare il foro. Preforare con la punta da legno da 2 mm e fissare il gancio con le viti in acciaio inox da 3 x 16 mm.

Riempire con ciottoli di marmo
La base del piatto doccia è realizzata con ciottoli di marmo arrotondati. Versarli e distribuirli uniformemente sul terreno, creando uno strato di ghiaia non compatto. Se ci si concede solo una breve doccia rinfrescante ogni tanto, i ciottoli fanno defluire sufficientemente l’acqua, evitando allo stesso tempo che i piedi si infanghino. Se invece si desidera godersi spesso una lunga doccia all’aperto, è necessario creare un bacino di raccolta. A tale scopo, scavare una buca di circa 80 centimetri di profondità e riempirla di ghiaia.